Safeguarding

Safeguarding nel mondo del tiro con l’arco

Il tiro con l’arco è uno sport che coniuga precisione, disciplina e concentrazione. Come tutte le discipline sportive, anche questo ambiente deve garantire un contesto sicuro e inclusivo per tutti i praticanti, indipendentemente dall’età, dal genere o dal livello di abilità. La Safeguarding, termine che si riferisce alle pratiche di protezione e tutela delle persone vulnerabili, gioca un ruolo essenziale nel garantire che il tiro con l’arco rimanga uno spazio accogliente e sicuro.

La Safeguarding include una serie di misure e procedure mirate a proteggere i minori e gli adulti vulnerabili da abusi, negligenze, sfruttamenti e ogni tipo di danno. Nel contesto del tiro con l’arco, ciò significa garantire che i club, le competizioni e le strutture siano ambienti in cui i praticanti possano sentirsi al sicuro fisicamente ed emotivamente.

Il tiro con l’arco è spesso praticato in ambienti misti, dove persone di diverse età e capacità condividono spazi comuni. Questo rende essenziale:

Proteggere i minori, che rappresentano una percentuale significativa dei partecipanti.

Promuovere un comportamento etico tra allenatori, volontari e atleti.

Assicurare la consapevolezza sui rischi, come bullismo, discriminazione o contatti impropri.

1. Formazione degli allenatori e dei dirigenti

Tutti i responsabili devono ricevere una formazione specifica sulla Safeguarding, imparando a riconoscere segnali di allarme e a gestire situazioni critiche.

2. Politiche chiare

Ogni organizzazione deve adottare codici di condotta e politiche anti-abuso, facilmente accessibili ai membri. Questi documenti definiscono le regole di comportamento e le procedure per segnalare eventuali problemi.

3. Controllo del personale

Gli allenatori e i volontari che lavorano con i minori devono essere sottoposti a verifiche (ad esempio, controllo dei precedenti penali) per garantire la loro idoneità.

4. Ambienti sicuri

Le strutture devono essere progettate e gestite in modo da minimizzare i rischi, come supervisioni inadeguate o spazi isolati.

5. Canali di segnalazione

È essenziale offrire canali sicuri e anonimi per segnalare comportamenti scorretti o preoccupazioni, garantendo che ogni denuncia venga trattata con serietà e riservatezza.

Le federazioni nazionali e internazionali di tiro con l’arco svolgono un ruolo cruciale nella promozione della Safeguarding. Devono:

• Garantire l’applicazione uniforme delle linee guida in tutti i club affiliati.

• Fornire risorse educative e supporto.

• Monitorare il rispetto delle normative attraverso ispezioni e feedback da parte degli atleti.

L’adozione di misure di Safeguarding non solo protegge i più vulnerabili, ma contribuisce anche a:

Creare un ambiente di fiducia tra atleti, famiglie e allenatori.

Rafforzare l’immagine dello sport come attività responsabile e inclusiva.

Ridurre i rischi legali e reputazionali per le organizzazioni.

La Safeguarding nel tiro con l’arco è un impegno collettivo che coinvolge atleti, allenatori, dirigenti e famiglie. Promuovere un ambiente sicuro non solo protegge i partecipanti, ma rafforza i valori fondamentali dello sport: rispetto, integrità e passione. Solo attraverso una cultura di consapevolezza e responsabilità possiamo garantire che il tiro con l’arco rimanga una disciplina aperta e accessibile a tutti.

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